L’ultimo capitolo del Just Indie Comics Buyers Club 2020 propone due autoproduzioni provenienti direttamente dagli USA. La prima, destinata a tutti gli abbonati, è The Puerto Rican War di John Vasquez Mejias, ovvero – come la definisce lo stesso autore – “la storia dei rivoluzionari portoricani del 1950 raccontata con la xilografia”. Poche volte sono stato così orgoglioso di presentare un fumetto del Buyers Club: The Puerto Rican War è un’opera che riempie gli occhi, frutto di una dedizione concettuale e pratica spaventosa. Se date un’occhiata a questo post sulla pagina Instagram di Mejias potrete ammirare l’importanza del lavoro in tutta la sua materiale meraviglia, potenziata dal fatto che le pagine sono ben 96. Siamo dalle parti del graphic novel più che dell’albetto autoprodotto, anche se l’aspetto artigianale è ben evidente nella rilegatura a filo rosso e nella qualità della carta, nera, sporca, tagliata senza l’uso di strumenti tipografici. Non è stato un albo facile da portare in Italia in grosse quantità, per la mole, i costi di spedizione e il momento particolare che stiamo vivendo, ma John si è messo a disposizione e mi ha dato una grossa mano. Un grazie a lui per aver reso la cosa possibile, oltreché per aver raccontato in modo così – passatemi il termine – “artistico” la storia di una rivoluzione da noi poco conosciuta, eppure che è un pezzo importante del colonialismo del ‘900. Ma come al solito quando si tratta del Buyers Club non scendo troppo nel dettaglio degli albi, lasciando agli abbonati la possibilità di godersi la lettura senza troppe anticipazioni.
Gli abbonati Large riceveranno insieme a The Puerto Rican War anche un altro albetto, ossia Living Nightmare di Pete Faecke, autore che avevo incontrato un paio di anni fa al CAKE di Chicago, portando in Italia alcune delle sue autoproduzioni. Proprio allora parlavo del suo lavoro come una rilettura costante (e spesso dissacrante) dei generi classici del fumetto americano, e Living Nightmare ne è ulteriore conferma, dato che questo mini guarda senza dubbio al materiale Ec Comics, riletto però in chiave esistenzialista e, per quanto possa sembrare strano, autobiografica. La prosa di Faecke è qui più che mai densa e si unisce a un aspetto grafico curatissimo, arricchito dalla stampa in risograph in blu e rosa. Sono solo 8 pagine ma vi assicuro che ne vale la pena. E se vi piace vi segnalo che trovate altri fumetti dello stesso autore tra le numerose novità del webshop di Just Indie Comics. Buona lettura dunque, e arrivederci al 2021 per una nuova edizione del Buyers Club.