Segnatevi la data, perché è una data di un certo spessore: sabato 5 aprile a Roma debutta Mulinex, una nuova pubblicazione – un po’ fanzine, un po’ rivista, un po’ antologia – dedicata al fumetto sotterraneo. Dentro ci troverete un po’ di contenuti che se seguite questo sito vi saranno familiari, dato che i quattro autori chiamati a raccolta sono tutti passati in qualche modo su Just Indie Comics. Si tratta infatti di David Tea, Walker Tate, Isobel Neviazsky e Ian Sundahl. Il loro lavoro è stato tradotto per la prima volta in italiano e insieme ai fumetti troverete anche testi e interviste che affrontano biografia, processo creativo e fonti d’ispirazione degli autori. Ma non è finita qui, perché in questo primo numero ci sono anche le fotografie di Andrea Sorini e due poesie, una a firma Marco Caporali e l’altra raccolta da Alessio Trabacchini.
Ma vediamo più nel dettaglio i contenuti a fumetti di questo primo Mulinex. David Tea è finito diverse volte nei miei post e si è anche guadagnato un posto nei miei Best Of di fine anno. Inoltre, qualcuno di voi avrà comprato uno o più numeri della sua serie Five Perennial Virtues nel negozio online o a qualche festival. Tea è un fumettista del Minnesota completamente fuori da ogni scena e tendenza, autore di albetti autoprodotti che partono dal racconto per sfociare senza soluzione di continuità nella digressione, affrontando argomenti come giardinaggio, numismatica, fantascienza, storia dell’antica Roma e chi più ne ha più ne metta. Il tutto reso con uno stile grezzo, che unisce arte intuitiva e sperimentazione. Sulle pagine di Mulinex troverete un estratto da Five Perennial Virtues #2, in cui un giardiniere alter ego dell’autore cammina per strada a caccia di monetine vaganti, tra odi rivolte al “nobile penny” e oscuri presagi.
A seguire ecco Walker Tate, cartoonist di Brooklyn che si è autoprodotto fumetti brevi come Channel, Procedural e Chattering, oltre a pubblicare sull’antologia NOW della Fantagraphics e per i lettoni di kuš!, per cui è uscito di recente il mini Swelling. In questo Mulinex trova spazio Extract, che racconta la storia tragicomica di una comparsa capace di farsi letteralmente in mille pezzi per sbarcare il lunario, diventando ridondante e perdendo quindi la sua credibilità. Pur non convincendo il suo stesso autore, che nel testo accompagnatorio ne sottolinea tutti i difetti, Extract è un capolavoro di fumetto concettuale tutto da gustare.
Il terzo contributo arriva da Glasgow ed è a firma Isobel Neviazsky, che gli abbonati al Just Indie Comics Buyers Club ricorderanno per The Driver, pubblicato qualche anno fa da O Panda Gordo e che raccontava – come scrivevo in questo post – la storia di un uomo che come mestiere fa la macchina, portando a spasso il suo datore di lavoro. Ebbene, dentro Mulinex c’è proprio un estratto da questa storia di schiavitù contemporanea, otto pagine quasi del tutto mute che fanno capire come il fumetto può essere al tempo stesso arte sequenziale e avanguardia.
A chiudere in bellezza è Ian Sundahl, autore dell’antologia personale Social Discipline, il cui best of è stato pubblicato qualche anno fa da Domino Books con il titolo The Social Discipline Reader, ed editor del magazine autoprodotto Heelage tutto dedicato ai tacchi. Sundahl racconta con piglio documentaristico storie di outsider, ex carcerati e balordi senza speranza, ambientate in una periferia americana fatta di bar degradati, sordidi strip club e parcheggi di minimarket. Ne è l’esempio più lampante Il riflettore, fumetto di otto pagine finora inedito che debutta direttamente in italiano su Mulinex. Ad accompagnarlo Tonight’s Entertainment e Terri Story, che traggono spunto rispettivamente dal nastro di una segreteria telefonica e da un quaderno rinvenuti da Sundahl in un negozio dell’usato. Inoltre, in chiusura, viene presentata un’intervista all’autore che approfondisce gli aspetti della sua poetica.
Ma dove si può trovare Mulinex, vi chiederete a questo punto? Beh, innanzitutto gli abbonati al Just Indie Comics Buyers Club possono dormire sonni tranquilli, dato che lo riceveranno con la spedizione di aprile. Gli altri invece dovranno solo aspettare qualche giorno per acquistare l’antologia/rivista/fanzine del momento dal negozio online di Just Indie Comics oppure in libreria da Risma. Ma se volete essere i primi ad accaparrarvelo dovete essere a Roma il 5 aprile, giorno del lancio ufficiale di Mulinex, quando una carovana porterà a spasso la rivista tra Pigneto e dintorni. Se volete saperne di più, leggete quest’altro post per scoprire il programma dettagliato della giornata.